Succede almeno una volta, a tutti noi, di fare acquisti compulsivi e rendersi conto di aver commesso un grande errore, solo dopo una settimana dal fattaccio.
Accade quando siamo attratti da una bellissima foto on line di una ragazza con addosso occhiali bellissimi e ci immaginiamo di fare lo stesso effetto quando vedranno te con gli stessi occhiali.
Allora cosa fai? Scarichi la foto e vai alla ricerca dell ‘occhiale che credi essere perfetto per te, cercando tra i vari siti.
Poi lo trovi e… papatatrac, lo acquisti.
Di solito succede quando vuoi alleviare una giornata NO: ci diamo alla pazza gioia dello shopping compulsivo, un guaio che si paga sempre una volta passato il picco di endorfine che hanno invaso il nostro corpo.
Sì, è successo a tutti, almeno una volta.
Le conseguenze di un abbaglio sono almeno due:
- Indosserai quegli occhiali anche se non sono i tuoi
- Ti impegnerai per convincerti che hai fatto la scelta giusta
In entrambi i casi il tuo subconscio sa che stai mentendo a te stessa.
Un occhiale sbagliato può davvero compromettere l’autostima, in fondo non ricevere nessun complimento o pochi peserà perché, anche se non lo ammettiamo, piacere agli altri ci fa stare bene.
Magari ora stai pensando che gli occhiali della meravigliosa Sandra Mondaini potevano essere perfetti negli anni ’70 ma non nel 2000, quindi?
Chissà quanti stilisti le hanno proposto un modello diverso, più adatto al suo viso, lei non ha mai cambiato il suo stile, ne ha fatto un tratto distintivo.
Oggi siamo fortunati, ammettiamolo, i modelli degli occhiali accontentano tutti gli stili personali. E’ vero ci sono le tendenze, eppure ribadisco di continuo che ognuno di noi deve trovare il proprio mood e seguirlo senza preoccuparsi se va di moda oppure no.
Non posso però nascondermi dietro un dito, ci sono delle montature che sono favolose su alcune forme di viso ed essere troppo stravaganti su un altro.
Qual è la soluzione?
Affidarsi a Foskap mi verrebbe da dire.
Ho studiato per diventare una consulente d’immagine per occhiali e l’ho fatto perché so quanto è importante questo accessorio per la nostra vita.
Chi porta gli occhiali da vista deve sentirsi bene, deve vedere questo oggetto come un allungamento del proprio naso, deve potersi guardare allo specchio e sorridere, piacersi.
Un occhiale sbagliato può invecchiarti, renderti insicuro e farti fare inconsapevolmente quel gesto che nessun ottico vorrebbe vedere: togliere di fretta l’occhiale se incontri qualcuno a cui ci tieni tanto, perché ti vergogni.
La percezione che avrai di te dipende dalla scelta dell’occhiale che indosserai ogni giorno, lo sai che potrebbero toglierti anni al posto di aggiungerli, ci vuole equilibrio di forme e di colori.
VEDIAMO LE LINEE PIU’ COMUNI E LE REGOLE GENERALI DA OSSERVARE
Un viso ovale è tra i più fortunati:
Monica Bellucci ha un viso ovale per intenderci: si sviluppa in altezza e gli occhiali per lei possono essere di montatura rettangolare o allungato, tipo car eyes con uno spessore più o meno fine.
Un viso lungo fa a pugni con una montatura allungata, vedi la forma del viso di Sarah Jessica Parker, la differenza la farà la larghezza dell’occhiale che non deve essere troppo ampia rispetto alle tempie.
Un viso tondo non chiama occhiali tondi, meglio le forme più allungate o rettangolari che allungano un po’ il viso.
Un viso quadrato al contrario ama le forme tondeggianti, ma non troppo altrimenti le geometrie si evidenziano e otteniamo l’effetto contrario.
Questi sono solo alcuni esempi di come l’occhiale possa renderti più o meno affascinante. Le varianti dipendono dalla forma del viso, le linee generali non tengono conto dell’unicità della persona, sono solo dettami che titolano i macro argomenti, per questo è consigliabile fare una consulenza d’immagine per occhiali, una volta capita la tua caratteristica non potrai più sbagliare, quando presa dallo shopping compulsivo vedrai quel modello strepitoso che ti fa impazzire, se non fa per te, ti assicuro passerai oltre e sarai fiera di te.
Alla prossima
Un abbraccio
