Oggi nasceva Leonardo da Vinci.
Pittore, scienziato, artista, filosofo, esteta, ma anche hairstylist, stilista e magistro profumi.
Leonardo è il ponte tra la realtà e la bellezza ideale.
Le regole che utilizziamo oggi, come consulenti d’immagine, sono il frutto di tanti suoi studi.
Ha amato e studiato la bellezza, rendendola ripetibile grazie ai trattati che scrisse sulla fisionomia e sulle proporzioni.
Armonia e proporzioni che la stessa natura gli offriva.
Osservandola imparò le regole, l’ordine e la bellezza che poi sapientemente porterà nelle sue opere e nei suoi tanti appunti.
Leonardo sperimentò direttamente le sue teorie dipingendo volti straordinariamente reali di personaggi del suo tempo e diventando addirittura consigliere di bellezza per donne del calibro di Caterina Sforza, Isabella d’Este, Lucrezia Borgia, liete di ascoltare il Maestro responsabile della loro bellezza
Ha stilato canoni e definito precise proporzioni, misure che riteneva fossero la perfezione di un viso.
Se hai qualche ricordo dell’educazione artistica, studiata alle medie o alle superiori, ti ricorderai che il viso ideale ha delle proporzioni ben definite, provengono proprio dai suoi studi.
Per Leonardo la forma che rappresenta la perfezione e l’ideale di bellezza per un viso, è l’ovale.
Non voglio annoiarti con un trattato sulle proporzioni, piuttosto darti un’importante indicazione se devi scegliere occhiali o accessori: studia attentamente la forma e le proporzioni del tuo viso.
Ecco il primo passo “fai da te” per scoprire la forma del tuo viso.
Fatti una foto e cerca di contornare l’immagine del tuo viso. Se la forma geometrica che ne risulta è ovale, sei fortunata perché il tuo viso rappresenta la forma ideale di bellezza che Leonardo ha identificato.
Se invece il tuo viso non è ovale, cerca di riportarlo all’equilibrio di proporzioni scegliendo per occhiali e accessori forme e linee complementari alle caratteristiche del tuo viso cercando di riportarlo alla forma ovale.
Ad esempio se il tuo viso è quadrato cerca di smussare gli angoli con accessori e occhiali dalle linee tondeggianti e cerca di sviluppare la sua estensione in altezza, sfruttando una scollatura profonda e dolce e un’ acconciatura slanciata.
Se vuoi divertirti mettiti davanti allo specchio e fai le tue prove.
Ma, attenzione!
Prima ti devo fare una raccomandazione:
NON AVVILIRTI E NON PERDERE LA TUA AUTOSTIMA se non rientri nella perfezione ideale di Leonardo.
Ricordati che noi non siamo idee, bensì persone reali e come tali, uniche nelle nostre imperfezioni.
Che cosa è la perfezione, quindi?
Credo che la perfezione, da lui tanto inseguita, faccia parte di un processo quasi d’obbligo nel ruolo di pittore, architetto, inventore, ingegnere e scultore.
I suoi dettami ci ricordano come l’uomo sia perennemente alla ricerca della perfezione, il sol fatto che viviamo oggi nell’era del patinato ce lo conferma.
E per noi che significato ha la perfezione?
Personalmente credo che a renderci unici non sia la perfezione estetica, ma la perfezione di pensiero.
Tutti dobbiamo aspirare alla purezza di pensiero, all’ideale del pensiero eterno.
Sono fermamente convinta che la bellezza del corpo e del viso sia un mezzo per raggiungere una bellezza più profonda, del cuore e dello spirito, quella che consolida la consapevolezza della nostra unicità e che ci stupisce con la meraviglia di essere unici perché irripetibili.
Con quale approccio allora noi dobbiamo avvicinarci alla cura estetica del nostro aspetto?
Per dirla con le parole di Leonardo direi che “La semplicità è la più grande sofisticatezza”
Curiamo le piccole cose e portiamole all’eccellenza: scegliamo il nostro occhiale con la consapevolezza che sarà un oggetto che parlerà di noi e che sarà tra i nostri occhi e il mondo.
Scegliamo con cura le sue dimensioni, le sue proporzioni, il colore e i materiali.
Sposiamo i valori con cui è ideato e forgiato, la manifattura della costruzione e la bellezza della semplicità per farne un oggetto d’arte.
“L’arte è perfino più bella della realtà, che con il tempo svanisce”.
Con questa frase Leonardo racchiude il nostro pensiero moderno. Saluto il grande Maestro, lo ringrazio di essere nato e gli auguro buon compleanno.
Ricordando a me stessa che la vera bellezza è sempre e solo nutrimento dell’ anima.
